DETTAGLI DIMENTICATI?

Per le aziende

Diventa Partner

Diventare partner della Fondazione “Tina Anselmi” offre la possibilità di moltiplicare il valore dei programmi di Responsabilità Sociale della tua Impresa (CSR: Corporate Social Responsability), oggi ormai uno degli asset più importanti per ogni azienda.

Partendo dai tuoi desideri e dagli obiettivi strategici della tua azienda, costruiamo un percorso che ci porterà a sviluppare insieme progetti innovativi di welfare con risultati misurabili nel tempo. Progetti che miglioreranno il benessere della nostra comunità e arricchiranno di prestigio e significato il tuo brand.

Insieme possiamo progettare attività di cause-reated marketing, volontariato d’impresa, partnership digitali... in linea con le strategie di marketing aziendali, possiamo mettere in comune servizi e competenze per realizzare un welfare aziendale aperto al territorio e alla sua comunità.

“Mettiamo al centro le persone, le relazioni e le collaborazioni, quali risorse strategiche per la crescita sia delle imprese che della comunità."

Avv. Cristina Arata
Presidente Fondazione Tina Anselmi

Come partecipare

Sostieni il patrimonio della Fondazione
Le donazioni continuative, insieme a quelle occasionali, permettono alla Fondazione di finanziare i progetti sociali a sostegno delle persone più fragili e di redistribuire in ottica di solidarietà le risorse ai soggetti che non possono contribuire o possono contribuire solo in parte.

Sostieni un fondo attivo
Per contribuire in modo semplice, trasparente e sicuro alla realizzazione delle sue finalità sociali.

Costituisci un fondo d'impresa
Crea il tuo fondo e scegli come destinare le donazioni secondo i tuoi desideri. Sarà la tua piccola “Fondazione o organizzazione di beneficenza” all’interno della Fondazione di comunità, senza spese di attivazione e oneri burocratici, mantenendo la massima flessibilità nella scelta dei beneficiari e delle erogazioni.

Apri un fondo "Prendiamoci Cura"
Uno strumento di welfare aziendale per far sentire ogni collaboratrice e collaboratore parte di una comunità in cui ci si prende cura l’uno dell’altro.

Benefici fiscali

Ogni donazione in denaro, merce o servizi, erogata alla Fondazione può usufruire dei benefici fiscali

Diventa Protagonista

Coinvolgi i dipendenti in raccolte fondi ed esperienze di volontariato per mettere in comune professionalità e competenze.

Domande frequenti sulle agevolazioni fiscali

La Fondazione Tina Anselmi è registrata come Ente del Terzo Settore, chi ci sostiene può godere quindi di agevolazioni fiscali, basta solo scegliere se dedurre o detrarre l’importo donato.
Le deduzioni riducono il reddito percepito durante l’anno, mentre le detrazioni riducono l’imposta che deve essere pagata.
In entrambi i casi il risultato è uno sconto sulle tasse.

- Puoi detrarre l'importo al 30% fino ad un importo massimo di 30.000 euro (art. 83, comma 1 D. Lgs 2017 n.117). Esempio: Se doni 100€ potrai portare in detrazione 30€. La tua donazione quindi ti "costerà" solo 70€.
- In alternativa, puoi dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83 comma 2 del D.Lgs. 117/2017). In questo modo il reddito che dichiari si ridurrà dell’importo della donazione. Esempio: su un reddito complessivo di 25.000 euro l’importo massimo deducibile sarà pari a 2.500 euro (25.000 * 10%).

Le donazioni in denaro e natura sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato dall'azienda. La spesa sostenuta per la donazione può essere quindi considerata come un costo che diminuisce l’utile su cui si pagano le tasse.
Esempio. Se un’azienda dona 1000,00 € può considerare questa cifra un costo e diminuire di conseguenza l’utile su cui si pagano le imposte.

Se la deduzione supera il reddito complessivo netto dichiarato, l’eccedenza può essere dedotta fino al quarto periodo d’imposta successivo.

Per poter detrarre o dedurre la tua donazione, è necessario che questa sia tracciata: puoi scaricare tutte le donazioni fatte con bonifico bancario, bancomat o carta di credito, assegni bancari e circolari o bollettino postale. Ciò che devi presentare al commercialista o al CAF è una copia della documentazione bancaria del pagamento ed eventualmente la ricevuta della donazione da parte della Fondazione.

Mentre la documentazione bancaria è sufficiente per ottenere il beneficio, la ricevuta da parte della Fondazione senza documentazione bancaria non è sufficiente.

Per poter portare in detrazione la spesa sostenuta, è necessario che la donazione avvenga tramite bonifico bancario, bancomat o carta di credito, assegni bancari e circolari o bollettino postale.
Non si può pertanto usufruire della detrazione per donazioni in contanti o per donazioni non tracciate.

Se si opta per la deduzione, l’importo massimo deducibile è il 10% del reddito complessivo.
Se si opta per la detrazione l’importo massimo detraibile è il 30% della spesa sostenuta, per un importo complessivo non superiore a 30.000 euro.

Di conseguenza chi applica un’aliquota massima superiore al 30% (redditi superiori ad € 28.000) avrà una convenienza ad optare per la deduzione, al contrario chi applica un’aliquota inferiore al 30% (redditi da € 15.000 a € 28.000) avrà una convenienza ad optare per la detrazione.

Scarica la guida ai fondi d'impresa


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