La disabilità nella Chiesa Cattolica
giovedì, 07 Luglio 2022
di avv. Cristina Arata Un’effettiva riflessione sulla tematica è sostanzialmente iniziata negli anni settanta, con argomentazioni che oggi potremmo percepire quasi “ingenuamente distanti” dalla convinzione, ormai diffusa, che la disabilità è una condizione umana, che non preclude né una vita spirituale, né una fede religiosa, né una vita sociale, né una partecipazione alle varie e
- Pubblicato il Blog
Non ci sono commenti
Disabilità e spiritualità
martedì, 21 Giugno 2022
di avv.ti Cristina Arata e Barbara Bottecchia Tra i diritti delle persone con disabilità, a prescindere dalla qualità e gravità della condizione, vi è quello di vivere la propria fede, e comunque di veder riconosciuta e tutelata la dimensione religiosa e spirituale della propria personalità. La spiritualità è un aspetto essenziale e costitutivo della qualità
- Pubblicato il Blog
Inclusione e linguaggio: come superare lo stigma sociale attraverso un uso corretto delle parole.
lunedì, 14 Febbraio 2022
Nel linguaggio quotidiano, la fragilità è ancora declinata in modo privativo: “in-valido”, “in-abile”. “in-capace”. Usiamo queste parole con troppa facilità. Invalidità significa “non validità”. Posso dire che una persona non è valida? Con riferimento a quale modello di validità umana? Anche la Convezione ONU sottolinea quanto sia importante l’uso dalle parole, dalla comunicazione: l’inclusione delle
- Pubblicato il Blog
- 1
- 2